Le temperature di questi giorni sono torride:facciamo fatica a respirare noi, figuriamoci i cani che partono da una temperatura corporea di due gradi e mezzo superiore alla nostra 😰
Il rischio del colpo di calore e’ concreto e se non ce ne accorgiamo in tempo puo’ essere fatale!
Chi e’ più a rischio?
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i cani brachicefali (ad es. carlini, bulldog, boxer ecc);
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i cani anziani;
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i cani indeboliti da patologie croniche;
Come evitarlo?
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tenere i cani in casa con acqua fresca a disposizione;
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portare a passeggio i cani possibilmente in aree verdi evitando le ore più calde;
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non far correre o giocare il cane attraverso attività aerobiche (no pallina, ad esempio);
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far salire il cane in auto solo dopo averla accesa e rinfrescata con l’aria condizionata;
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evitare al cane situazioni do forte stress che potrebbero agitarlo;
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evitare asfalto e sabbia bollente che possono ustionare i polpastrelli;
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non forzare il cane a mangiare (come non abbiamo fame noi, anche i cani preferiscono tenersi leggeri).
Come accorgersi del colpo di calore?
Il cane passa dall’essere spossato all’agitarsi, la frequenza respiratoria aumenta come aumenta l’insofferenza alla situazione accompagnandosi a sbandamenti, ipersalivazione, a volte abbai e sbandamenti.
Cosa fare in caso di colpo di calore?
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spostare immediatamente il cane all’ombra o in una zona fresca;
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se possibile immergere il cane in acqua fresca, non gelata perché rischieremmo un ulteriore shock;
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bagnare immediatamente i polpastrelli del cane, le gengive, la pancia e la nuca con acqua fresca;
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Dare al cane da bere piccole quantità d’acqua fresca (mai gelata!)
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se possibile dargli immediatamente un ghiacciolo in piccole parti, facendolo sciogliere sulle gengive, che lo aiutera’ a raffredarsi e fornira’ un apporto di zucchero utile ad evitare una crisi ipoglicemica;
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correre dal veterinario per valutare altri interventi urgenti.
Per i cani anziani, brachicefali o patologici e’ vivamente consigliato l’uso di gilet refrigeranti.